Il turismo, pur rappresentando uno dei settori più importanti dell’economia italiana, è anche uno dei più competitivi. Imprenditori e responsabili HR sono alla costante ricerca di talenti, dal momento che la chiave per un servizio di alto livello sta anche nell’attrazione di personale qualificato e motivato. A tal scopo, non basta soltanto offrire uno stipendio allettante e delle buone condizioni di lavoro: bisogna anche saper comunicare la propria identità, i propri valori e la propria visione come azienda. Questo è il ruolo dell'employer branding, ovvero l'insieme delle strategie e delle azioni volte a creare e a diffondere una reputazione positiva e un’immagine unica della propria azienda come datore di lavoro.
Prima di cominciare, ti ricordiamo che noi di LavoroTurismo possiamo offrirti supporto nelle tue attività di employer branding. Inviaci una mail ad aziende@lavoroturismo.it per saperne di più!
L'importanza dell'employer branding nel settore turistico
L'employer branding è fondamentale per il successo di qualsiasi azienda, ma lo è ancora di più per quelle che operano nel settore turistico, per diversi motivi:
- Il settore dell’ospitalità è caratterizzato da una forte stagionalità, che comporta una maggiore rotazione del personale e, di conseguenza, una maggiore difficoltà nel trattenere i talenti. Per questo, è importante creare un legame emotivo con i propri collaboratori, facendoli sentire parte di un progetto comune e valorizzandone le competenze e le aspirazioni.
- Il turismo è influenzato dalle tendenze e dalle esigenze dei consumatori, che richiedono sempre più qualità e personalizzazione dei servizi offerti. Per questa ragione, è importante avere un team preparato, aggiornato e in grado di soddisfare le aspettative dei clienti. L'employer branding può aiutare molto a trasmettere la propria immagine di eccellenza e di professionalità, sia ai potenziali candidati che ai potenziali clienti.
- Il settore turistico, infine, è molto competitivo: numerose aziende, sia nazionali che internazionali, concorrono per offrire opportunità di lavoro simili tra loro. Ecco quindi che diventa importante differenziarsi e affermarsi come un'azienda di riferimento, in grado di offrire vantaggi e benefici unici ai propri dipendenti. L'employer branding aiuta a creare una proposta di valore distintiva e accattivante, che si basa non solo sugli aspetti economici, ma anche su quelli relazionali, formativi e di crescita.
Perché utilizzare i social media per fare employer branding?
Bene, abbiamo spiegato cosa vuol dire employer branding e come mai è così importante nel mondo turistico. Ma quale ruolo svolgono i social media in tutto questo? I social media sono degli strumenti indispensabili per fare employer branding, in quanto ti permettono di raggiungere un'ampia e diversificata audience, di interagire con essa in modo diretto e immediato, e di monitorare i risultati delle proprie azioni. Tra i principali vantaggi, possiamo citare:
- La possibilità di aumentare la visibilità e la notorietà della tua azienda come datore di lavoro, sfruttando la viralità e la condivisione dei contenuti sui vari canali e piattaforme.
- La possibilità di mostrare il lato umano e autentico della tua azienda, raccontando le storie, le esperienze e le testimonianze dei tuoi dipendenti.
- La possibilità di creare una community di persone interessate e coinvolte, che possono diventare dei potenziali candidati, clienti o ambasciatori della tua azienda.
- La possibilità di ricevere feedback e suggerimenti, che possono aiutarti a migliorare la tua strategia di employer branding e a risolvere eventuali problemi o criticità.
Come creare una strategia di employer branding per i canali social
Per utilizzare efficacemente i social media per fare employer branding, è necessario innanzitutto definire una strategia chiara e coerente, che tenga conto degli obiettivi, del target, dei contenuti e delle metriche. In particolare, puoi seguire questi passaggi:
- Definisci gli obiettivi: stabilisci cosa vuoi ottenere con la tua presenza sui social media, quali sono le tue priorità e quali sono le sfide da affrontare. Ad esempio, puoi aumentare la awareness della tua azienda come datore di lavoro, attrarre più candidati qualificati, fidelizzare i tuoi dipendenti ecc.
- Definisci il target: identifica il pubblico a cui vuoi rivolgerti, quali sono le sue caratteristiche, le sue esigenze, le sue preferenze e le sue abitudini. Ad esempio, puoi voler raggiungere un target di giovani diplomati, di profili senior esperti, di studenti universitari ecc.
- Definisci i canali e i contenuti: identifica le piattaforme social più ideali per il target che hai scelto, ma anche il tipo, il tono, lo stile e la frequenza dei contenuti da pubblicare, in modo che siano in linea con la tua identità aziendale e il messaggio che vuoi trasmettere. Ad esempio, se vuoi rivolgerti a profili già esperti, LinkedIn potrebbe essere una buona opzione. I contenuti, in questo caso, dovrebbero avere un taglio un po’ più professionale e informativo. TikTok, al contrario, potrebbe essere una piattaforma interessante per raggiungere giovani diplomati, pubblicando contenuti divertenti e ironici.
- Definisci le metriche: stabilisci quali sono gli indicatori da monitorare per misurare l'efficacia e il ritorno della tua strategia sui social media, in termini di utenti raggiunti, di coinvolgimento, conversione, fidelizzazione ecc. Tutte le principali piattaforme social hanno una sezione dedicata alle analitiche, nella quale puoi consultare questi dati.
Come migliorare la visibilità attraverso la gestione dei contenuti
Una volta scelti i canali social più adatti al tuo target e ai tuoi obiettivi, devi pensare a come creare e gestire i contenuti che pubblicherai. I contenuti sono il cuore della tua strategia di employer branding e devono essere in grado di trasmettere in modo chiaro e convincente la tua identità, i tuoi valori e i vantaggi di lavorare per la tua azienda. Ti consigliamo di seguire questi passi:
- Pianifica i tuoi contenuti in anticipo, seguendo un calendario editoriale che ti aiuti a organizzare le tue pubblicazioni in base ai temi e ai format scelti.
- Cura la qualità dei contenuti, usando un linguaggio semplice, diretto e adatto al tuo target. Scegli immagini e video ben realizzati, che catturino l'attenzione e siano in linea con il tuo stile. Prediligi le parole chiave e gli hashtag più rilevanti per il tuo settore, in modo da massimizzare la copertura dei tuoi post.
- Varia i format, alternando diversi tipi di contenuti. Puoi usarne di più informativi per raccontare la tua azienda, la tua storia, la tua mission, i tuoi servizi e prodotti. Puoi prediligere uno stile più educativo, per condividere le tue conoscenze, le tue competenze e le tue best practice sul settore turistico. Puoi optare anche per contenuti emozionali, per mostrare il lato umano della tua azienda.
- Coinvolgi i tuoi dipendenti, invitandoli a partecipare alla creazione e alla diffusione dei tuoi contenuti. I tuoi collaboratori sono i migliori ambasciatori dell’azienda e possono fornire testimonianze in modo autentico e credibile.
Come coinvolgere gli utenti tramite interazioni e condivisione
Una volta che hai iniziato a creare e pubblicare i contenuti in maniera costante, è necessario coinvolgere gli utenti che seguono i tuoi canali social, creando una relazione di fiducia e di dialogo con loro. Dopotutto, ogni utente può essere un potenziale candidato (e un potenziale cliente allo stesso tempo). Per aumentare le interazioni e incentivare la condivisione, ti consigliamo di seguire queste best practice:
- Monitora i tuoi canali social, controllando le reazioni, i commenti e le domande degli utenti. Rispondi entro 48 ore, in modo cortese e professionale, mostrando la tua disponibilità. Gestisci eventuali lamentele, dimostrando premura e trasparenza e cercando di spostare la conversazione su dei canali privati, evitando il più possibile che si generi un botta e risposta nella sezione dei commenti.
- Stimola la partecipazione degli utenti, proponendo loro dei contenuti interattivi, come sondaggi, quiz, contest ecc. Queste tipologie di post ti permettono di raccogliere informazioni, opinioni e feedback direttamente dai tuoi follower e di farli sentire maggiormente coinvolti.
- Incentiva la condivisione, invitando gli utenti a diffondere i tuoi post. Questo ti permette di ampliare la tua visibilità e di raggiungere nuovi potenziali candidati: pensandoci bene, un cuoco che segue il tuo profilo aziendale è sicuramente collegato sui social con altri suoi colleghi che ha conosciuto nel corso della sua esperienza professionale.
In conclusione, i social media sono degli strumenti fondamentali per fare employer branding e far conoscere a più persone possibili le opportunità lavorative che offri. Speriamo che questi suggerimenti ti siano stati utili e che ti aiutino a migliorare la tua presenza online e ad attrarre i migliori talenti.
Se hai bisogno di supporto per le tue attività di employer branding, noi di LavoroTurismo possiamo aiutarti. Scrivici via mail ad aziende@lavoroturismo.it per fissare una call e saperne di più!