Club Med insieme alle donne: il valore delle carriere "in rosa"

di Lavoro Turismo

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06/03/2024

| Notizie

 

Sempre di più i diritti delle donne stanno attirando l’attenzione che meritano. E finalmente possiamo parlare di questo anche nel mondo del lavoro: stesse possibilità di far carriera, uguali opportunità e medesimi trattamenti salariali.
Il “gentil sesso” sta conquistando prepotentemente quello per cui ha lottato negli anni passati. Molte aziende stanno riconoscendo questa realtà solamente negli ultimi anni ma non è il caso di Club Med.
L’azienda francese ha sott’occhio da molti anni questo aspetto. Negli anni Settanta già c’erano le prime donne General Manager nei resort e dal 2012 vengono creati progetti che garantiscano l’uguaglianza sul lavoro e l’equilibrio tra professione e vita privata.

I numeri, si sa, non mentono: le donne sono il 41% dei dipendenti Club Med e la percentuale sale al 67% se parliamo esclusivamente dei ruoli in ufficio. Nel 2017 il 20% delle dipendenti hanno ottenuto una promozione, +4% rispetto al 2016.
Come è possibile tutto questo? Con l’impegno delle donne nel campo della formazione. Rispetto agli uomini sono infatti più presenti, seguendo in maggior numero i programmi di training che Club Med riserva ai propri dipendenti.

 

Dai numeri però è giusto passare ad esempi concreti. Quattro per la precisione. Quattro professioniste che hanno conquistato Club Med in maniera diversa.


 

Michela Novarini – F&B Manager, 42 anni

 

Da responsabile di un bar a Milano a F&B Manager di Club Med, passando per la Cina. Un insieme di sfide e tanta formazione l’hanno portata a diventare un punto di riferimento per il suo team dopo il suo ingresso in azienda. Qui ha unito la passione per i viaggi rimettendosi in gioco: si entra a far parte in una “international family” acquisendo nuove competenze e un grande bagaglio culturale.
Un consiglio personale per chi vuole seguire il suo percorso? Nessuna fretta, tanta formazione e fiducia nell’azienda e nelle proprie capacità.

 

 


Tania Bardelli – Sport, viaggi e recruitment, 32 anni

 

Una grande passione, per la ginnastica, l’ha portata all’interno della famiglia Club Med. Inizia come istruttrice di circo e diventa velocemente General Manager Assistant ma oggi ricopre il ruolo di Recruiter negli uffici di Milano. Tutto questo grazie alla sua versatilità che l’ha portata a gestire anche 180 persone. Si sente libera di esprimersi e di crescere, questo però è possibile solo se si è in grado di cogliere le tante opportunità che l’azienda offre.
Un consiglio? Carpe diem!

 



Giuseppina Della Pace – Chef pâtissier, 27 anni
 

 

Un chiaro esempio di come la formazione interna possa portare grandi risultati. Iniziando come pasticcera, Giuseppina è diventata Chef Pâtissier attraverso qualche difficoltà e tante soddisfazioni. Oggi gestisce 7 persone di diverse nazionalità e Club Med è per lei il luogo ideale dove crescere e fare carriera. Ti permette di aprire gli orizzonti da un piccolo paesino a delle realtà internazionali.
Un consiglio per altre donne? Umiltà, passione e tanto carattere.

 


 

 

Nicoletta Pruneddu – Capo Villaggio, 39 anni

 

Dal 2016 è Capo Villaggio dopo esperienze come responsabile del personale in differenti resort. Una crescita che l’ha portata a toccare più dipartimenti: l’animazione, l’hotellerie, la gestione della clientela. Fondamentale la sua grande curiosità nell’apprendere nuove capacità, nuove conoscenze linguistiche e nell’applicarsi sul campo. Lavorare in Club Med per lei significa superare i propri limiti ed essere pronti ai cambiamenti dei contesti in cui si vive.
Il suo suggerimento? Non abbattersi e saper cogliere le opportunità di questo mondo da scoprire.

 

 

 

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